mercoledì 17 aprile 2013

Se fosse...


Prendendo spunto da quanto detto dal professore durante la lezione di oggi, ho provato ad immaginare l'argomento di questo blog come qualcosa di diverso, per dare un'idea di quello che potrebbe essere in altri ambiti quello che sto descrivendo. 

Per questo, ho cercato un dipinto, un film, una canzone, un luogo che descrivano "le armi da fuoco". 


Trovare un dipinto che descrivesse le armi da fuoco non è stato facile, ma ripensando all'evoluzione di queste ultime mi è tornata alla mente la battaglia di Waterloo, in cui la cavalleria napoleonica si infranse sui quadrati formati e mantenuti dai moschettieri britannici. Ritengo che questo sia un ottimo esempio di come si sia giunti a un'evoluzione nel modo di fare la guerra attraverso il perfezionamento delle armi utilizzate in essa: con l'introduzione di moschetti di più facile caricamento e maggior letalità, oltre all'uso di formazioni in grado di rendere le cariche della cavalleria completamente inutili. Fu in questo periodo che la cavalleria iniziò definitivamente a cedere il passo, ricevendo poi nella battaglia di Sedan nel 1870 il definitivo colpo di grazia.

Felix Philippoteaux: The Battle of Waterloo

Per descrivere un luogo, ho invece pensato di ritrovare qualcosa che rispecchi l'effetto che hanno le armi sull'uomo, e per questo mi è tornato in mente il cimitero di guerra di Colleville-Sur-Mer, in Normandia. In questo cimitero sono sepolte quasi tutte le vittime americane nella campagna di Francia, a partire dallo sbarco per arrivare alla definitiva ritirata delle forze dell'asse. Si possono contare 9387 croci nel complesso del cimitero.

Cimitero di guerra americano di Colleville-sur-mer

Per il film ho scelto Shooter, una pellicola del 2007 diretta da  In questo caso, le armi da fuoco sono il fulcro dell'intera vicenda, in quanto il protagonista è un ex-cecchino che dovrà trovare il modo di provare la sua innocenza in seguito ad un assassinio perpetrato con un fucile di precisione. Nel corso del film si possono notare molti dettagli interessanti riguardo queste particolari armi, ma anche relativamente ad altre armi utilizzate al giorno d'oggi. Per quanto riguarda i film. è particolarmente facile trovare riferimenti alle armi da fuoco, sia dal punto di vista storico (un altro esempio potrebbe benissimo essere Salvate il soldato Ryan di Steven Spielberg) che con storie completamente fittizie come appunto in Shooter.
Locandina del film Shooter

Un esempio forse più calzante è la "1812 Overture" di Pyotr Ilyich Tchaikovsky, famosa soprattutto per il suo gran finale, realizzato utilizzando il rombo di cannoni come parte integrante della sezione. Ciò che questa opera ha di stupefacente è che il suono di cannoni veniva realizzato con dei cannoni veri, non imitandolo con altri strumenti (questo fino a riproduzioni più moderne, in cui il suono veniva effettivamente registrato per poi riprodurlo senza pericoli). L'overture venne realizzata da Tchaikovsky per celebrare la vittoria russa su Napoleone nella campagna del 1812.


Nessun commento:

Posta un commento